Una simpatica pizza con tanti condimenti per giocare con tanta fantasia.
JaBaDaBaDo ha creato questo simpatico gioco in legno con salsa di pomodoro e formaggio come base, per creare la tua pizza preferita.
La guarnizione della pizza si fissa facilmente con le relative cinghie in velcro. Tutti e 6 i pezzi di pizza sono tenuti insieme con il velcro e facilmente condivisi con la rotella affettatrice.
Il gioco simbolico stimola l’immaginazione e invita a socializzare. All’età di 3 anni inizia a comparire nel bambino la voglia di giochi a tema, conseguenza dello sviluppo linguistico e delle esperienze quotidiane.
Questo giocattolo supporta lo sviluppo del bambino proprio per dare la possibilità di recitare un ruolo.
La pizza include il seguente condimento:
- 3 funghi
- 3 fette di salame
- 3 anelli di cipolla
- 3 foglie di lattuga
- 3 pezzi di ananas
- 3 olive
Dimensioni: 3 cm x ⌀ 22 cm
Brand
JaBaDaBaDo
JaBaDaBaDo è un'azienda svedese, che produce giocattoli e mobili per bambini, prodotti principalmente in legno e altri materiali naturali. Caratterizzati da un bellissimo stile nordico, ricco di colori ed allegria.
L’azienda, fondata nel 1993 con l’allora nome di Filuren, inizia progettando e costruendo giocattoli in legno, il tutto in Svezia. La giovane impresa cresce e si sviluppa fino ad assumere nel 1999 l’attuale denominazioni di JaBaDaBaDo Corporation che comprenderà anche le filiali Fehn in Germania e D’Nenes in Spagna.
L’azienda continua la sua crescita fino ad arrivare ad essere un’importante realtà che esporta oggi in tutta Europa. La maggior parte degli articoli prodotti da JaBaDaBaDo comprende giocattoli che sappiano unire design e divertimento per i bambini. I giochi sono adatti per il neonato fino ad arrivare a giochi più complessi per bambini più grandicelli.
Tutti i loro prodotti sono dotati delle certificazioni ed approvazioni dell’Unione Europea e JaBaDaBaDo si impegna rigorosamente nell’applicazione delle diverse direttive EU. Inoltre JababJaBaDaBaDo è fortemente impegnata nel sociale contribuendo con dei fondi alla lotta contro la leucemia dei bambini ed appoggiando un’organizzazione denominata PLAN, che si batte per i diritti dei bambini nel mondo.